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I dati ACI-Istat 2017 fotografano la situazione della sicurezza stradale in Italia nell'anno 2017, durante il quale si sono verificati 174.933 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato la morte di 3.378 persone e il ferimento di altre 246.750 con oltre 17.000 feriti gravi. Secondo il Report, scende da 5,3 a 5,1 il rapporto feriti gravi/decessi, mentre i costi sociali sono stimati in 19,3 miliardi di euro pari all'1,1% del PIL nazionale. La fotografia scattata dall'ACI racconta che la fascia d'età più a rischio è quella degli anziani tra i 75 e i 79 anni, mentre diminuiscono i bambini; aumentano i pedoni e motociclisti (rispettivamente +5,3% e +11,9%) e diminuiscono ciclomotoristi e ciclisti; aumentano i morti sulle autostrade (+8%) e strade extraurbane (+4,5%) e diminuiscono nei grandi Comuni (-5,8%). Tra le prime cause di morte la distrazione, la mancata precedenza e la velocità elevata, mentre i mesi estivi, in particolare agosto, si confermano il periodo con il maggior numero di incidenti e vittime. In ripresa la mobiilità con un +7% delle prime iscrizioni di veicoli e un +1,7% del parco veicolare.